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(tratto dal sito americano www.lowdosenaltrexone.org)

LDN  E  PARKINSON

NEL 2003 IL DOTT. BIHARI  DICHIARO' DI AVERE 7 PAZIENTI IN CURA CON LDN PER IL PARKINSON  E  NON AVER NOTATO SEGNI DI PROGRESSIONE  DELLA PATOLOGIA  IN NESSUNO DI LORO, MENTRE PER DUE ERA ESTREMAMENTE EVIDENZIABILE UN MIGLIORAMENTO NEI SINTOMI RISPETTO A PRIMA DELL'INIZIO TERAPIA.  IL PRIMO TRATTATO CON LDN EBBE OTTIMI RISULTATI CHE PERMANEVANO ANCHE DUE ANNI DOPO L'INIZIO TERAPIA.L'ALTRO PAZIENTE, UN UOMO DI 60 ANNI DEL NEW JERSEY EBBE IL  SUO PRIMO CONTROLLO CON IL DOTT. BIHARI UN ANNO DOPO L'INIZIO TERAPIA,NEL 2002. SUA MOGLIE AFFERMAVA CHE CONTRARIAMENTE AGLI ALTRI PAZIENTI DEL GRUPPO AMMALATI DI PARKINSON CHE SI RADUNAVA MENSILMENTE,EGLI SEMBRAVA NON AVER AVUTO NESSUNA PROGRESSIONE DELLA PATOLOGIA.LO STESSO DOTT.BIHARI ALLA VISITA NEUROLOGICA NOTO'MIGLIORAMENTI NEI SINTOMI MA SOPRATTUTTO LA SCOMPARSA DEL SEGNO DI GLABELLAR, UN RIFLESSO PRIMITIVO LA CUI PRESENZA E' TIPICA NEI PAZIENTI CON PARKINSON,E CHE COMUNQUE UN ANNO PRIMA LO STESSO PRESENTAVA. UN ALTRO PAZIENTE,UN UOMO DI  48 ANNI CHE INIZIO'LDN A DICEMBRE 2000,SICCOME NON NOTAVA NESSUN MIGLIORAMENTO APPARENTE,A MARZO 2002 INTERRUPPE LDN. A META' MAGGIO DELLO STESSO ANNO CHIAMO' IL DOTT. BIHARI PER INFORMARLO CHE DOPO UN ANNO STAVA NUOVAMENTE AVVERTENDO I SEGNI DELLA PROGRESSIONE E IL PEGGIORAMENTO DEI SINTOMI. IN QUEI TRE MESI AUMENTARONO I TREMORI E LA RIGIDITA'ALLE BRACCIA. IL PAZIENTE RIPRESE AD ASSUMERE LDN E IN DUE MESI NOTO' LA SCOMPARSA DEI SINTOMI. FU ANCHE IN CONDIZIONE DI RIDURRE LE MEDICINE A BASE DI DOPAMINA DI CIRCA I DUE TERZI RIDUCENDO LA DEPRESSIONE CHE LE STESSE PROVOCANO.

      

         LDN E SLA(sclerosi laterale amiotrofica)    

NELLA PRIMAVERA DEL 2002 DIVERSE PERSONE AFFETTE DA SLA,DOPO AVER LETTO SUL SITO LDN AMERICANO DEI PROGRESSI OTTENUTI SULLA SCLEROSI MULTIPLA,CHIESERO AI LORO MEDICI CHE GLI VENISSE PRESCRITTO LDN. DUE PAZIENTI IN AVANZATO STATO DELLA MALATTIA MOSTRARONO SIGNIFICATIVI MIGLIORAMENTI NELLA RESPIRAZIONE,VALUTABILI CON IL TEST FVC(CAPACITA'FORZA VITALE) VALUTATA MISURANDO LA CAPACITA'DI INCAMERARE ARIA DAI POLMONI DURANTE L'INSPIRAZIONE. UNO EBBE UN MIGLIORAMENTO DEL 25% DOPO DUE MESI DI TERAPIA, L'ALTRO DEL 11%. UN TERZO PAZIENTE ,ANCHE LUI  IN UNO STATO AVANZATO DELLA MALATTIA E UN FVC INSTABILE,MOSTRO'UN SIGNIFICATIVO MIGLIORAMENTO DELLA SUA CAPACITA'RESPIRATORIA E UNA RIDUZIONE DEL'IMPULSO RESIDUO DA 96's A 80's. CONSEGUENTEMENTE ALL'INIZIO DELL'AUTUNNO 2002,IL PRIMO PAZIENTE CHE STAVA ASSUMENDO LDN 3 MG OGNI SERA ALL'ORA DI CORICARSI,COMUNICO'CHE FVC DI ENTRAMBI,IL SUO E QUELLO DEL SECONDO PAZIENTE CHE ASSUMEVA 4,5 MG. ERANO NUOVAMENTE TORNATI AI LORO VALORI PRECEDENTI DI CAPACITA'POLMONARE,MA CHE PAREVA CHE QUESTI VALORI FOSSERO STABILI  DA UN PERIODO PROLUNGATO.